Il volume è dedicato ai significati medievali della «nobilitas», un tema trattato in ciascun contributo in relazione ad autori, discipline e contesti diversi. Pur nella loro varietà tematica, tutti i contributi con- vergono nell’evidenziare lo spessore filosofico di questo concetto, che finora è stato prevalentemente trascurato dagli studiosi di filosofia e teologia medievale, mentre è stato studiato in altri ambiti disciplina- ri: il diritto, la letteratura, la storia. I contributi partono da prospettive diverse, adottano approcci differenziati e si muovono in ambiti culturali distinti, tracciando in questo modo una mappa medievale dell’ampia gamma di significati, temi, dottrine e dibattiti che ruotarono intorno alla nobiltà. In particolare nel volume vengono esaminate la concezione della nobiltà di Maimonide (Diana Di Segni), Guglielmo Peraldo (Irene Zavattero) e Alberto Magno (Andrea Colli); vengono studiate le fonti del concetto di nobiltà in Dante (Diego Quaglioni); vengono ricostru- iti alcuni dei dibattiti filosofici e teologici tardomedievali intorno alla nobiltà (Silvia Negri, Pasquale Porro, Valérie Cordonier); un contributo fa luce sulle forme di eccellenza nell’Islam medievale (Massimo Campanini); un altro analizza il rapporto tra nobiltà e verità (Andrea Aldo Robiglio); un altro ancora traccia la storia del concetto di igno- biltà dalla tradizione antica fino agli ultimi esiti nel pensiero contemporaneo (Olivier Boulnois). È una panoramica che, pur non esaustiva, è certo indicativa della fecondità dottrinale del tema della «nobilitas» e fa da stimolo a proseguire questo filone di ricerca allargando l’inda- gine ad altri autori e altri contesti.
La nobiltà nel pensiero medievale / Palazzo, Alessandro; Colli, Andrea; Bonini, Francesca. - STAMPA. - 41:(2016).
La nobiltà nel pensiero medievale
Palazzo, Alessandro;Colli, Andrea;
2016-01-01
Abstract
Il volume è dedicato ai significati medievali della «nobilitas», un tema trattato in ciascun contributo in relazione ad autori, discipline e contesti diversi. Pur nella loro varietà tematica, tutti i contributi con- vergono nell’evidenziare lo spessore filosofico di questo concetto, che finora è stato prevalentemente trascurato dagli studiosi di filosofia e teologia medievale, mentre è stato studiato in altri ambiti disciplina- ri: il diritto, la letteratura, la storia. I contributi partono da prospettive diverse, adottano approcci differenziati e si muovono in ambiti culturali distinti, tracciando in questo modo una mappa medievale dell’ampia gamma di significati, temi, dottrine e dibattiti che ruotarono intorno alla nobiltà. In particolare nel volume vengono esaminate la concezione della nobiltà di Maimonide (Diana Di Segni), Guglielmo Peraldo (Irene Zavattero) e Alberto Magno (Andrea Colli); vengono studiate le fonti del concetto di nobiltà in Dante (Diego Quaglioni); vengono ricostru- iti alcuni dei dibattiti filosofici e teologici tardomedievali intorno alla nobiltà (Silvia Negri, Pasquale Porro, Valérie Cordonier); un contributo fa luce sulle forme di eccellenza nell’Islam medievale (Massimo Campanini); un altro analizza il rapporto tra nobiltà e verità (Andrea Aldo Robiglio); un altro ancora traccia la storia del concetto di igno- biltà dalla tradizione antica fino agli ultimi esiti nel pensiero contemporaneo (Olivier Boulnois). È una panoramica che, pur non esaustiva, è certo indicativa della fecondità dottrinale del tema della «nobilitas» e fa da stimolo a proseguire questo filone di ricerca allargando l’inda- gine ad altri autori e altri contesti.File | Dimensione | Formato | |
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