Fair trade, ecovillaggi, transition towns, banche del tempo, slow fashion: è il vocabolario del consumo critico, in cui contano non solo il prezzo e la qualità dei prodotti ma anche il comportamento dei produttori e la sostenibilità ambientale e sociale della filiera produttiva. Una rivoluzione degli stili di vita, che può trasformare i processi decisionali promuovendo la capacità di creare nuovi legami di solidarietà dentro e fuori il mondo del lavoro.

Fair trade, ecovillaggi , transition towns, banche del tempo, slow fashion. È il vocabolario del consumo innovativo, in cui contano non solo il prezzo e la qualità dei prodotti, ma anche il comportamento dei produttori e la sostenibilità ambientale e sociale della filiera produttiva. Stiamo parlando di un movimento eco-solidale, variegato arcipelago di esperienze nate come strumento di lotta contro l’incapacità di governi e istituzioni nel fronteggiare i problemi ambientali e sociali legati a un sistema di scambi globale e concorrenziali. Il consumo critico è prima di tutto una rivoluzione negli stili di vita, che può diventare efficace anche per modificare il comportamento delle imprese. Questo libro attraversa le diverse forme di autoorganizzazione diffuse in Italia, mostrandone da un lato la loro influenza sui processi decisionali nelle democrazie, e dall’ altro la loro capacità di ricreare solidarietà dentro il lavoro.

Il consumo critico: una relazione solidale tra chi acquista e chi produce

Forno, Francesca;
2016-01-01

Abstract

Fair trade, ecovillaggi , transition towns, banche del tempo, slow fashion. È il vocabolario del consumo innovativo, in cui contano non solo il prezzo e la qualità dei prodotti, ma anche il comportamento dei produttori e la sostenibilità ambientale e sociale della filiera produttiva. Stiamo parlando di un movimento eco-solidale, variegato arcipelago di esperienze nate come strumento di lotta contro l’incapacità di governi e istituzioni nel fronteggiare i problemi ambientali e sociali legati a un sistema di scambi globale e concorrenziali. Il consumo critico è prima di tutto una rivoluzione negli stili di vita, che può diventare efficace anche per modificare il comportamento delle imprese. Questo libro attraversa le diverse forme di autoorganizzazione diffuse in Italia, mostrandone da un lato la loro influenza sui processi decisionali nelle democrazie, e dall’ altro la loro capacità di ricreare solidarietà dentro il lavoro.
2016
BOLOGNA
Il Mulino
978-88-15-26369-8
Forno, Francesca; Paolo R., Graziano
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