Il contributo è centrato su alcune strategie mitigatorie, grazie alle quali è possibile attenuare un atto linguistico allo scopo di preservare la faccia del parlante ed evitare potenziali conflitti interazionali. Attraverso una serie di esempi, estrapolati da contesti diversi e contrassegnati dalla volontà di non dire, o comunque di dire il meno possibile, sono analizzate come forme di non detto strategico alcune mosse retorico-linguistiche che rendono vago il contenuto di un determinato enunciato e oscurano l’impegno personale rispetto a ciò che viene detto.
La parola mitigata: usi reticenti, Spie linguistiche del 'non dire'
Dallabrida, Sara
2016-01-01
Abstract
Il contributo è centrato su alcune strategie mitigatorie, grazie alle quali è possibile attenuare un atto linguistico allo scopo di preservare la faccia del parlante ed evitare potenziali conflitti interazionali. Attraverso una serie di esempi, estrapolati da contesti diversi e contrassegnati dalla volontà di non dire, o comunque di dire il meno possibile, sono analizzate come forme di non detto strategico alcune mosse retorico-linguistiche che rendono vago il contenuto di un determinato enunciato e oscurano l’impegno personale rispetto a ciò che viene detto.File in questo prodotto:
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