In uno dei testi più canonizzati della cultura occidentale, Hamlet di William Shakespeare, è presente un personaggio femminile che rappresenta in molti modi l’archetipo della follia femminile in letteratura, Ophelia. Il saggio indaga le diverse rappresentazioni e letture della follia del personaggio che si susseguono attraverso i secoli come paradigmatiche sia delle modalità di codificazione del femminile da parte della cultura patriarcale che delle rifunzionalizzazzioni della figura della donna proprie della critica e della cultura femminista.
Ri-leggere Ophelia: da “pauvre folle” a eroina femminista / Di Blasio, Francesca. - CD-ROM. - (2015), pp. 1-12.
Ri-leggere Ophelia: da “pauvre folle” a eroina femminista
Di Blasio, Francesca
2015-01-01
Abstract
In uno dei testi più canonizzati della cultura occidentale, Hamlet di William Shakespeare, è presente un personaggio femminile che rappresenta in molti modi l’archetipo della follia femminile in letteratura, Ophelia. Il saggio indaga le diverse rappresentazioni e letture della follia del personaggio che si susseguono attraverso i secoli come paradigmatiche sia delle modalità di codificazione del femminile da parte della cultura patriarcale che delle rifunzionalizzazzioni della figura della donna proprie della critica e della cultura femminista.File | Dimensione | Formato | |
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