La favola esopiana è nel Settecento un genere letterario di grande fortuna europea. In questo contributo viene delineata una linea interpretativa del vasto fenomeno, osservato sul versante italiano. In particolare si ricostruisce la geografia della sua diffusione, individuandone i centri principali di irradiazione (in primo luogo Firenze e Napoli) e gli ambienti culturali (illuministici e massonici) che si mostrano, attraverso l’operato di letterati quali Tommaso Crudeli, Aurelio de’ Giorgi Bertola, ed altri, più sensibili alla sua affermazione.

Nel Settecento italiano: contributo a una geografia della favola

Di Ricco, Alessandra
2014-01-01

Abstract

La favola esopiana è nel Settecento un genere letterario di grande fortuna europea. In questo contributo viene delineata una linea interpretativa del vasto fenomeno, osservato sul versante italiano. In particolare si ricostruisce la geografia della sua diffusione, individuandone i centri principali di irradiazione (in primo luogo Firenze e Napoli) e gli ambienti culturali (illuministici e massonici) che si mostrano, attraverso l’operato di letterati quali Tommaso Crudeli, Aurelio de’ Giorgi Bertola, ed altri, più sensibili alla sua affermazione.
2014
Lupus in fabula: Fedro e la favola latina tra antichità e medioevo
Bologna
Patron Editore
9788855532808
Di Ricco, Alessandra
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Di Ricco Contributo a una geografia della favola (1).pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 225.12 kB
Formato Adobe PDF
225.12 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/99745
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact