Il copyright canadese è stato recentemente ridisegnato dalla riforma legislativa del Copyright Modernization Act del 2012. Alcune parti della riforma mirano a raggiungere un equo bilanciamento tra le prerogative dei titolari dei diritti di esclusiva e gli interessi degli utenti, introducendo norme che riflettono le aspettative di entrambe le categorie di soggetti, mentre altre, riferibili alla dimensione del cosiddetto paracopyright e in particolare alla tutela delle misure tecnologiche di protezione, appaiono problematiche. Tali modifiche sono frutto di incoerenze concettuali che rischiano di vanificare il bilanciamento degli interessi raggiunto dalla teoria generale del copyright e dalla giurisprudenza canadese. Il presente scritto si propone di superare le antinomie della legge mediante una lettura conforme ai principi dell’etica della virtù. Secondo tale impostazione di matrice filosofica, tali principi, che permeano la vita dell’individuo, potrebbero equilibrare le spinte normative formali con il ricorso a norme di tipo informale.
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Titolo: | “Etica della virtù”: una rilettura della riforma del copyright canadese” |
Traduttore/i: | Moscon, Valentina; G., Dore |
Traduttore/i di Ateneo: | |
Autore/i del libro: | D. Lametti |
Titolo del volume contenente il saggio: | Diritto dell'informazione e dell'informatica |
Titolo dell'opera originale: | How Virtue Ethics Might Help Erase C-32’s Conceptual Incoherence |
Luogo di edizione: | Milano |
Casa editrice: | Giuffrè |
Anno di pubblicazione: | 2013 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11572/91228 |
Appare nelle tipologie: | 02.4 Traduzione di saggio (Essay translation) |