Il saggio passa in rassegna le modalità con cui Euripide riprende e intesse variazioni su passi di tragedie di Eschilo. Si argomenta che la presenza di Eschilo in Euripide non è legata a intenti di polemica letteraria né alla presunta rivendicazione di un approccio realistico-razionalistico al mito rispetto a quello mistico-teologico di Eschilo. Euripide dialoga con il testo eschileo in un raffinatissimo gioco drammaturgico e letterario. In particolare nell’episodio celebre del riconoscimento di Oreste si vuole mostrare come la versione euripide non sia banalmente più realistica ma anzi costruita combinando varie tradizioni poetiche e diversi modelli letterari (a partire dal riconoscimento di Odisseo).
Eschilo in Euripide
Ieranò, Giorgio
2006-01-01
Abstract
Il saggio passa in rassegna le modalità con cui Euripide riprende e intesse variazioni su passi di tragedie di Eschilo. Si argomenta che la presenza di Eschilo in Euripide non è legata a intenti di polemica letteraria né alla presunta rivendicazione di un approccio realistico-razionalistico al mito rispetto a quello mistico-teologico di Eschilo. Euripide dialoga con il testo eschileo in un raffinatissimo gioco drammaturgico e letterario. In particolare nell’episodio celebre del riconoscimento di Oreste si vuole mostrare come la versione euripide non sia banalmente più realistica ma anzi costruita combinando varie tradizioni poetiche e diversi modelli letterari (a partire dal riconoscimento di Odisseo).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione