Questo articolo ha due obiettivi. Il primo è quello di tentare di dimostrare che quello che sta emergendo, soprattutto in Europa occidentale, è un tipo di modello di stato diverso da quello sviluppatosi nelle prime tre decadi del periodo post-bellico nelle società industrializzate. Ciò che sta emergendo è uno stato post-politico, post-sociale, postnazionale e basato sulla concorrenza . Si tratta di uno stato che enfatizza la flessibilità, la competizione, la libertà e l’iniziativa degli individui; al contempo, esso ha bisogno di conservare una certa capacità di assicurare le condizioni per la crescita economica e l’accumulazione del capitale. Il secondo obiettivo dell’articolo è quello di sostenere che quelle della grande trasformazione e dell’adattamento costituiscono narrazioni complementari e non competitive nella costruzione di questa nuova forma di stato. Esse strutturano non solamente la mappa del nuovo scenario politico, ma gettano anche le sue basi normative. Più che costituire descrizioni di condizioni sociali, economiche e politiche nuove o trasformate, esse hanno un ruolo strumentale nel cambiamento di importanti aree di politica pubblica. Considerare la trasformazione o la globalizzazione solamente come un vincolo o una soluzione per imporre politiche economiche neo-liberali, o vedere nell’adattamento solo un’opportunità di rafforzamento dei poteri statali di fronte a nuove domande, non permette di comprendere i modi complessi attraverso cui la politica del cambiamento è stata promossa Il dibattito non riguarda solamente ciò che lo stato fa, ma perché lo fa e come.

Oltre la trasformazione e l'adattamento dello stato

Della Sala, Vincenzo
2006-01-01

Abstract

Questo articolo ha due obiettivi. Il primo è quello di tentare di dimostrare che quello che sta emergendo, soprattutto in Europa occidentale, è un tipo di modello di stato diverso da quello sviluppatosi nelle prime tre decadi del periodo post-bellico nelle società industrializzate. Ciò che sta emergendo è uno stato post-politico, post-sociale, postnazionale e basato sulla concorrenza . Si tratta di uno stato che enfatizza la flessibilità, la competizione, la libertà e l’iniziativa degli individui; al contempo, esso ha bisogno di conservare una certa capacità di assicurare le condizioni per la crescita economica e l’accumulazione del capitale. Il secondo obiettivo dell’articolo è quello di sostenere che quelle della grande trasformazione e dell’adattamento costituiscono narrazioni complementari e non competitive nella costruzione di questa nuova forma di stato. Esse strutturano non solamente la mappa del nuovo scenario politico, ma gettano anche le sue basi normative. Più che costituire descrizioni di condizioni sociali, economiche e politiche nuove o trasformate, esse hanno un ruolo strumentale nel cambiamento di importanti aree di politica pubblica. Considerare la trasformazione o la globalizzazione solamente come un vincolo o una soluzione per imporre politiche economiche neo-liberali, o vedere nell’adattamento solo un’opportunità di rafforzamento dei poteri statali di fronte a nuove domande, non permette di comprendere i modi complessi attraverso cui la politica del cambiamento è stata promossa Il dibattito non riguarda solamente ciò che lo stato fa, ma perché lo fa e come.
2006
2
Della Sala, Vincenzo
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Della Sala.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: Post-print referato (Refereed author’s manuscript)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 120.53 kB
Formato Adobe PDF
120.53 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/56139
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact