La polizza infortuni si colloca in un terriorio di confine tra l’assicurazione contro i danni e l’assicurazione sulla vita. Con un orientamento che attribuisce al negozio natura mista: nella parte in cui copre il rischio morte costituirebbe una assicurazione sulla vita; nella parte, invece, in cui copre il rischio invalidità una assicurazione contro i danni, con applicazione della relativa disciplina. Da questa prospettiva ci si interroga se, in applicazione del principio della compensatio lucri cum damno, in sede di liquidazione del danno conseguente a un fatto illecito debba sempre tenersi conto dei vantaggi che la vittima abbia percepito in forza dell’indennizzo previsto dalla assicurazione infortuni. L’articolo evidenzia come si tratti di una scelta di politica del diritto. Le timide aperture della giurisprudenza di legittimità in tema di polifunzionalità del danno non hanno avuto rilievo determinante nel prisma di analisi dell’istituto. Nel settore infortuni, la tutela civile non deve essere intesa nei suoi connotati neutrali proprio alla luce del bene giuridico protetto, l’integrità psichica e fisica di una persona. Di conseguenza, il cumulo non dovrebbe essere ostacolato, bensì favorito.

Personal accident insurance lies between damage insurance and life insurance. Among the scholars, it is considered as a mixed contract: when it covers the death risk, it is comparable to a life-insurance policy; when it guarantees against the disability risk, it is a damage insurance. The Author wonders whether in the settlement of damages arising from a civil offence, compensation to the victim provided for under the personal accident-insurance policy must be always taken into account. The paper highlights how it is a policy matter. When examining the institution, the polyfunctional nature of damages – hesitantly acknowledged by the Italian Supreme Court –, should be considered. Moreover, with specific regards to personal accident insurances, non-contractual liability cannot be conceived in neutral terms, in view of the fundamental right here protected, that is physical and moral integrity. Therefore, the aggregation between compensation for damage suffered and indemnity from the insurance should not be prevented, yet fostered.

Appunti sulle assicurazioni infortuni: funzione indennitaria e vantaggi compensativi / Sartori, Filippo. - In: GIUSTIZIA CIVILE. - ISSN 0017-0631. - 2019:4(2019), pp. 813-841.

Appunti sulle assicurazioni infortuni: funzione indennitaria e vantaggi compensativi

Filippo Sartori
2019-01-01

Abstract

La polizza infortuni si colloca in un terriorio di confine tra l’assicurazione contro i danni e l’assicurazione sulla vita. Con un orientamento che attribuisce al negozio natura mista: nella parte in cui copre il rischio morte costituirebbe una assicurazione sulla vita; nella parte, invece, in cui copre il rischio invalidità una assicurazione contro i danni, con applicazione della relativa disciplina. Da questa prospettiva ci si interroga se, in applicazione del principio della compensatio lucri cum damno, in sede di liquidazione del danno conseguente a un fatto illecito debba sempre tenersi conto dei vantaggi che la vittima abbia percepito in forza dell’indennizzo previsto dalla assicurazione infortuni. L’articolo evidenzia come si tratti di una scelta di politica del diritto. Le timide aperture della giurisprudenza di legittimità in tema di polifunzionalità del danno non hanno avuto rilievo determinante nel prisma di analisi dell’istituto. Nel settore infortuni, la tutela civile non deve essere intesa nei suoi connotati neutrali proprio alla luce del bene giuridico protetto, l’integrità psichica e fisica di una persona. Di conseguenza, il cumulo non dovrebbe essere ostacolato, bensì favorito.
2019
4
Sartori, Filippo
Appunti sulle assicurazioni infortuni: funzione indennitaria e vantaggi compensativi / Sartori, Filippo. - In: GIUSTIZIA CIVILE. - ISSN 0017-0631. - 2019:4(2019), pp. 813-841.
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