La disciplina del restauro, dai padri storici alla contemporaneità, presenta di un ricco dibattito relativo alla definizione dei criteri di intervento sulle preesistenze. Ci si confronta con orientamenti di pensiero la cui diversità si basa sul significato attribuito ad alcuni concetti fondamentali della disciplina. Fra questi: il valore della ricerca storica e le influenze nel restauro delle variazioni moderne del significato della storia e delle metodologie storiografiche; la definizione di ciò che può essere considerato come documento a fronte degli apporti della cultura materiale; la questione della distinzione tra prodotti d'arte o di semplice uso; il rapporto fra critica ed operatività, ossia fra giudizi di valore sulla storicità o sull’artisticità dell’opera ed intervento sulla preesistenza, rapporto che rimanda al problema della legittimità o meno della rimozione delle aggiunte e della reintegrazione delle lacune e quindi alla questione teorica del riferimento alla storia, all ’estetica e all'etica; il rapporto fra le questioni della sicurezza e le istanze della conservazione. Si tratta di un dibattito complesso che, nella diversità degli apporti, riconosce come centrale il significato attribuibile al valore di testimonianza che un’opera del fare umano può assumere nel nostro presente. Nell’ ambito di un convegno che affronta il tema del “beni storico aeronautici nel contesto del patrimonio culturale”, con particolare attenzione all’inquadramento giuridico e agli approcci di tutela, come recita il tiolo dell’evento, può essere interessante una riflessione a partire dall’osservatorio del restauro architettonico sul significato del valore di testimonianza avendo come chiave di lettura il binomio: “conoscere per conservare” – “conservare per conoscere”. Tale binomio è stato, e lo è tuttora, un’efficace sintesi del legame proprio nella cultura di restauro fra la trasmissione di un’opera del passato e la necessità di conoscerla per poterla appunto trasmettere; un legame che contribuisce a definire la specificità del restauro che usa lo studio preventivo e lo stesso intervento sul manufatto come strumenti per incrementarne la conoscenza, riconoscendo nella conoscenza stessa il nucleo fondante per raggiungere una comprensione critica relativa al significato delle azioni sulla materia del costruito, al senso e all’ importanza della permanenza del dato materiale nella sua autenticità, al ruolo della cura delle testimonianze del passato nella loro complessità. Sulla base di questo orizzonte di senso, si propongono alcuni ragionamenti che consentono di mettere in tensione manufatti quali una costruzione architettonica ed un aeromobile diversi per funzione, ruolo, aspetti costruttivi, formali, strutturali ma affinabili nella necessità di delinearne e argomentarne il valore di testimonianza e di progettarne il restauro come conseguenza di tale argomentazione.

Il valore di testimonianza: riflessioni, quesiti, casi / Quendolo, Alessandra. - STAMPA. - (2019), pp. 43-59.

Il valore di testimonianza: riflessioni, quesiti, casi

Alessandra Quendolo
2019-01-01

Abstract

La disciplina del restauro, dai padri storici alla contemporaneità, presenta di un ricco dibattito relativo alla definizione dei criteri di intervento sulle preesistenze. Ci si confronta con orientamenti di pensiero la cui diversità si basa sul significato attribuito ad alcuni concetti fondamentali della disciplina. Fra questi: il valore della ricerca storica e le influenze nel restauro delle variazioni moderne del significato della storia e delle metodologie storiografiche; la definizione di ciò che può essere considerato come documento a fronte degli apporti della cultura materiale; la questione della distinzione tra prodotti d'arte o di semplice uso; il rapporto fra critica ed operatività, ossia fra giudizi di valore sulla storicità o sull’artisticità dell’opera ed intervento sulla preesistenza, rapporto che rimanda al problema della legittimità o meno della rimozione delle aggiunte e della reintegrazione delle lacune e quindi alla questione teorica del riferimento alla storia, all ’estetica e all'etica; il rapporto fra le questioni della sicurezza e le istanze della conservazione. Si tratta di un dibattito complesso che, nella diversità degli apporti, riconosce come centrale il significato attribuibile al valore di testimonianza che un’opera del fare umano può assumere nel nostro presente. Nell’ ambito di un convegno che affronta il tema del “beni storico aeronautici nel contesto del patrimonio culturale”, con particolare attenzione all’inquadramento giuridico e agli approcci di tutela, come recita il tiolo dell’evento, può essere interessante una riflessione a partire dall’osservatorio del restauro architettonico sul significato del valore di testimonianza avendo come chiave di lettura il binomio: “conoscere per conservare” – “conservare per conoscere”. Tale binomio è stato, e lo è tuttora, un’efficace sintesi del legame proprio nella cultura di restauro fra la trasmissione di un’opera del passato e la necessità di conoscerla per poterla appunto trasmettere; un legame che contribuisce a definire la specificità del restauro che usa lo studio preventivo e lo stesso intervento sul manufatto come strumenti per incrementarne la conoscenza, riconoscendo nella conoscenza stessa il nucleo fondante per raggiungere una comprensione critica relativa al significato delle azioni sulla materia del costruito, al senso e all’ importanza della permanenza del dato materiale nella sua autenticità, al ruolo della cura delle testimonianze del passato nella loro complessità. Sulla base di questo orizzonte di senso, si propongono alcuni ragionamenti che consentono di mettere in tensione manufatti quali una costruzione architettonica ed un aeromobile diversi per funzione, ruolo, aspetti costruttivi, formali, strutturali ma affinabili nella necessità di delinearne e argomentarne il valore di testimonianza e di progettarne il restauro come conseguenza di tale argomentazione.
2019
I beni storico-aeronautici nel contesto del patrimonio culturale Inquadramento giuridico e approcci di tutela,
Mori
La Grafica
978-88-7702-464-0
Quendolo, Alessandra
Il valore di testimonianza: riflessioni, quesiti, casi / Quendolo, Alessandra. - STAMPA. - (2019), pp. 43-59.
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