Le melodie cortonesi: nuove acquisizioni sull’aspetto ritmico

Il saggio discute il problema ritmico della lauda duecentesca italiana, alla luce di nuove considerazioni paleografiche, filologiche e di contesto. Attraverso la considerazione del ritmo e del metro dei testi, di pattern ritmico-musicali consolidati già nello studio scolastico dei metri della poesia latina, di stilemi utilizzati nelle processioni, si forniscono esempi di ricostruzione del ritmo di alcune laude tramandate dal Laudario cortonese del XIII secolo (Cortona, Biblioteca del Comune e dell'Accademia Etrusca, ms. 91). Il confronto con coeve sequenze latine tramandate in notazione mensurale permette di osservare una stretta parentela di linguaggio tra i due mondi, separati solo dall'uso di una lingua e di una notazione diverse, ma perfettamente congruenti come stile, struttura e rapporto testo-musica. Le ricerche sul ritmo della lauda possono giovarsi grandemente del confronto con i repertori mediolatini, sia quelli scritti con notazioni proporzionali, sia quelli in notazione quadrata, e le acquisizioni raggiunte possono illuminare anche la moderna esecuzione delle sequenze liturgiche.