Il legno è un materiale combustibile: tale proprietà ha spesso contribuito a generare dubbi ed equivoci sulla possibilità di un suo utilizzo in edilizia (per elementi strutturali e non) a causa di una presunta inadeguatezza a garantire la resistenza al fuoco delle opere di cui è parte. Al contrario, gli edifici con struttura in legno garantiscono livelli prestazionali di sicurezza paragonabili agli edifici realizzati con altri materiali, purché siano adottate scelte progettuali idonee. Negli ultimi decenni, diversi gruppi di lavoro, sia a livello italiano sia europeo, hanno condotto numerose attività di ricerca sul comportamento al fuoco delle strutture in legno, volte a fornire dati e informazioni di base per un uso corretto di questo materiale. Le attuali conoscenze, sviluppate sulla base di test e di modellazioni con software dedicati, hanno contribuito a migliorare l’approccio alla progettazione al fuoco delle strutture lignee, anche in diretta correlazione con lo sviluppo di tecniche innovative. In generale, la prevenzione e la sicurezza in caso di incendio sono garantite da un insieme integrato di misure di protezione di tipo attivo e passivo. La protezione attiva definisce quell’insieme di misure adottate al fine di ottenere lo spegnimento dell’incendio nella sua fase iniziale. Esempi in tal senso sono i sistemi di rivelazione automatica e di allarme, gli evacuatori di fumo, gli idranti e gli impianti di estinzione o sprinkler. La protezione passiva invece costituisce quell’insieme di misure adottate al fine di ridurre al minimo i danni dell’edificio durante la fase di incendio generalizzato, e si basano sui principi di resistenza al fuoco, reazione al fuoco e compartimentazione dell’edificio. Partendo dalla conoscenza degli aspetti fondamentali del comportamento di un elemento strutturale in legno soggetto a incendio, se ne può comprendere l’effettiva capacità di resistenza al fuoco e quindi la vasta possibilità di impiego in sicurezza in un campo di applicazioni molto ampio.

Strategie di progettazione per la resistenza al fuoco di elementi strutturali in legno

Albatici, Rossano;Gadotti, Alessia;
2016-01-01

Abstract

Il legno è un materiale combustibile: tale proprietà ha spesso contribuito a generare dubbi ed equivoci sulla possibilità di un suo utilizzo in edilizia (per elementi strutturali e non) a causa di una presunta inadeguatezza a garantire la resistenza al fuoco delle opere di cui è parte. Al contrario, gli edifici con struttura in legno garantiscono livelli prestazionali di sicurezza paragonabili agli edifici realizzati con altri materiali, purché siano adottate scelte progettuali idonee. Negli ultimi decenni, diversi gruppi di lavoro, sia a livello italiano sia europeo, hanno condotto numerose attività di ricerca sul comportamento al fuoco delle strutture in legno, volte a fornire dati e informazioni di base per un uso corretto di questo materiale. Le attuali conoscenze, sviluppate sulla base di test e di modellazioni con software dedicati, hanno contribuito a migliorare l’approccio alla progettazione al fuoco delle strutture lignee, anche in diretta correlazione con lo sviluppo di tecniche innovative. In generale, la prevenzione e la sicurezza in caso di incendio sono garantite da un insieme integrato di misure di protezione di tipo attivo e passivo. La protezione attiva definisce quell’insieme di misure adottate al fine di ottenere lo spegnimento dell’incendio nella sua fase iniziale. Esempi in tal senso sono i sistemi di rivelazione automatica e di allarme, gli evacuatori di fumo, gli idranti e gli impianti di estinzione o sprinkler. La protezione passiva invece costituisce quell’insieme di misure adottate al fine di ridurre al minimo i danni dell’edificio durante la fase di incendio generalizzato, e si basano sui principi di resistenza al fuoco, reazione al fuoco e compartimentazione dell’edificio. Partendo dalla conoscenza degli aspetti fondamentali del comportamento di un elemento strutturale in legno soggetto a incendio, se ne può comprendere l’effettiva capacità di resistenza al fuoco e quindi la vasta possibilità di impiego in sicurezza in un campo di applicazioni molto ampio.
2016
42
Albatici, Rossano; Gadotti, Alessia; Roberto, Modena
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
articolo pubblicato - aprile 2016.pdf

Solo gestori archivio

Descrizione: Articolo principale
Tipologia: Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 1.21 MB
Formato Adobe PDF
1.21 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/143105
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact