La monografia si apre con una rassegna della problematica del “doping” sotto un profilo storico, sociologico, psicologico, medico. Si passa poi a una valutazione circa la compatibilità dell’intervento penalistico in questa materia rispetto ai principi costituzionali, e in specie all’extrema ratio. Si dà poi conto del quadro normativo applicabile a contrasto del doping prima dell’entrata in vigore della l. 376/2000. Si fornisce poi un’analisi di quest’ultima legge, con particolare riferimento alle disposizioni penali di quest’ultima legge. Fra gli altri aspetti, ci si sofferma sulla scelta di punire anche l’atleta (c.d. autodoping), opzione legislativa che non trova riscontra nel panorama comparatistico, sostenendosi la tesi che il legislatore abbia voluto tutelare beni di carattere economico-patrimoniale. Chiudono il lavoro alcune proposte de lege ferenda.
Doping e diritto penale
Bonini, Sergio
2006-01-01
Abstract
La monografia si apre con una rassegna della problematica del “doping” sotto un profilo storico, sociologico, psicologico, medico. Si passa poi a una valutazione circa la compatibilità dell’intervento penalistico in questa materia rispetto ai principi costituzionali, e in specie all’extrema ratio. Si dà poi conto del quadro normativo applicabile a contrasto del doping prima dell’entrata in vigore della l. 376/2000. Si fornisce poi un’analisi di quest’ultima legge, con particolare riferimento alle disposizioni penali di quest’ultima legge. Fra gli altri aspetti, ci si sofferma sulla scelta di punire anche l’atleta (c.d. autodoping), opzione legislativa che non trova riscontra nel panorama comparatistico, sostenendosi la tesi che il legislatore abbia voluto tutelare beni di carattere economico-patrimoniale. Chiudono il lavoro alcune proposte de lege ferenda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione