Il Maestro delle sculture di Viboldone nel percorso del Gotico lombardo

Il contributo ha per argomento la figura del Maestro delle sculture di Viboldone. A partire da una rilettura delle pagine di Costantino Baroni, che ha avuto il merito, fin dal 1944, di delineare il profilo stilistico dell’anonimo maestro, identificando il primo, significativo nucleo di opere del suo catalogo, l’autrice ne ripercorre la fortuna negli studi degli ultimi cinquant’anni, tentando di chiarirne la posizione nel percorso della storia della scultura gotica lombarda. In particolare, sono indagati i rapporti con Giovanni di Balduccio, dai cui modelli lo scultore lombardo prende le mosse, e con Bonino da Campione, che ne eredita (forse nelle vesti di allievo) i valori formali e il ruolo centrale sulla scena milanese.